Lo stavo aspettando un libro che trattasse questo tipo di esperienze per
continuare ad acquisire testimonianze che ho iniziato a raccogliere leggendone
altri. Mi appassiona veramente tanto questo argomento e sono certa che appagherà
il mio bisogno di conoscenza.
Nel mese di marzo è mancata mia madre, aveva
96 anni, ed ho compreso quanto sarebbe importante portare un tangibile aiuto a
chi sta per affrontare questo importante passaggio.
Tanta è la paura che
c’è in questi momenti in cui si sta per lasciare il corpo fisico. Un passaggio
che dovrebbe e potrebbe essere luminoso e sereno qualora ci fosse la certezza
che non è un salto nel nulla. Ho visto invece tutte le caratteristiche della
paura e degli attaccamenti. Negli corso degli ultimi anni ho provato a parlarle
a dirle che la vita non termina con la morte ma non ha creduto una sola parola.
Ben vengano libri come questo e la mia speranza è che riescano a sfatare le
tante errate credenze e le tante paure che sono state inculcate a noi
occidentali in particolare. Un sentito ringraziamento all’autrice Anita
Moorjani, non vedo l’ora di leggere questo suo libro: Morendo ho ritrovato me
stessa. Il sottotitolo poi ha un messaggio molto potente: Viaggio dal cancro,
alla premorte, alla guarigione.
Mi emoziona e vorrei fosse un aiuto per le tante persone che soffrono come
sicuramente è stata l’intenzione dell’autrice scrivendo questo libro. Spero che
tutto quanto Anita Moorjani ha condiviso di questa sua esperienza possa arrivare
al cuore di tanti.
Santina
Copertina
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